INDUSTRIA AGRICOLA, SOSTENIBILITA’ E INNOVAZIONE TECNOLOGICA: IL FUTURO (E IL PRESENTE) DELL’ITALIA

Gli imprenditori innovativi oggi si dedicano all’agricoltura

Parecchi oggi colgono i frutti degli investimenti fatti sull’agricoltura sostenibile, in particolar modo i giovanissimi imprenditori (numerosi gli under 40). Si parla di un settore che ormai vive un momento non solo molto fortunato ma anche parecchio innovativo, impiegando tecnologie avanzate per quanto riguarda la semina, la coltivazione, il raccolto e i macchinari per la movimentazione del terreno. A giovare di questo progresso sono soprattutto le piccole imprese, che hanno visto una riduzione dei costi d’esercizio e l’aumento di qualità e di domanda, incrementando così la produzione e, ovviamente, il guadagno generale. In particolar modo la gestione sostenibile, incoraggiata, appunto, soprattutto dalle imprese di piccole dimensioni, secondo la FAO comporterà un aumento del 56% delle produzioni nazionali, quindi una crescita continua anche a lungo termine. La situazione discussa riguarda soprattutto l’Italia Meridionale, dove il fatturato agricolo è decisamente positivo (+5,4% contro il +4,4% del Centro- Nord). Questi dati emergono dallo studio effettuato su 1526 imprese alimentari dall’ISMEA (Istituto di Sevizi per il Mercato Agricolo Alimentare) in collaborazione con la Fiera di Parma e Federalimentare. Caffè, cioccolato, vino, salumi, carni, prodotti da forno e olio sono i comparti di maggiore successo. A sovrastare è ovviamente sempre il brand “Made in italy”, ormai sinonimo di garanzia e qualità e, per tanto, parte integrante delle strategie di comunicazione delle varie aziende. L’Italia ormai rientra tra i leader nel progresso agroalimentare in Europa, cosa che è di grande incoraggiamento per coloro che desiderano lanciarsi in una nuova avventura imprenditoriale, come conferma anche General Cessioni, società di intermediazione imprenditoriale, che ha notato un visibile interesse da parte degli investitori in tale settore.  

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